Semifreddo allo yogurt
Questi week end che sembrano cortissimi, in cui si concentrano tutte le aspettative di una settimana in ufficio. Alle 8:30 del lunedì già programmi cosa poter fare il sabato mattina successivo: prevedi pic nic in collina, cene con gli amici, la scoperta di un nuovo angolo della tua città, un giretto in bicicletta, i fiori al mercato, un saluto a un'amica, qualche ora per studiare, qualche ora per dormire e perché no, un viaggetto sulla luna e ritorno.
Alla fine sabato mattina suona la sveglia e tu sei lì, che guardi il soffitto e dici "da cosa comincio?" ed ecco che ti ci ritrovi: impasse.
Faccio qualcosa di eccitantissimo o mi dedico al relax? Mentre ti domandi quale sia la soluzione migliore ti rendi conto che NON LO SAI, non sai cosa vuoi fare.
Ogni volta è la stessa solfa, e solo dopo qualche oretta di tensione cominci a prendere coscienza che non si fa così, che devi smettere di programmare, che devi smettere di riempire i tuoi sabati di attività che tutte assieme farebbero competenza a un centro estivo.
Lascio che il tempo passi senza preoccuparmene e lo seguo: mi crogiolo nell'idea di essere a casa, e aspetto di aver voglia di mettere il naso fuori. E' una bella sensazione quella di mollare le redini. Non facile, ma bella.
E se poi succede che il pic nic si improvvisa, e che la cenetta si decide all'ultimo minuto faccio in modo che non mi colga impreparata.
Bastano due spaghetti. E il dessert che attende in congelatore già pronto per ogni evenienza è la chicca che mi renderà fiera di essere me. Gli amici mi definiranno la solita ossessiva e io amerò sentirmelo dire.
Ingredienti
- 500 gr di panna fresca
- 1 lattina di latte condensato
- 350 gr di yogurt bianco magro
- frutti di bosco per decorare
Montare la panna fredda da frigo con lo sbattitore ( se non è troppo fredda vi consiglio di tenerla 5 minuti in freezer, risulterà più facile montarla).
Continuando a montare aggiungere lo yogurt e il latte condensato a filo.
Già finito.
Versare il composto su uno stampo possibilmente in silicone e riporlo in freezer per una notte se lo stampo è unico, e almeno 3 ore se gli stampini sono più piccoli. Io ho utilizzato tanti stampini rettangolari: un unico stampo renderebbe più difficile da servire il dessert appena estratto dal congelatore.
Prima di servire in un pentolino cuocere per qualche minuto le more ( o altri frutti di bosco a piacere ) con un cucchiaio di zucchero.
Sformare gli stampini e servirli decorandoli con i frutti di bosco tiepidi.